CHE TIPO DI SISTEMA SCEGLIERE
La scelta di un impianto domotico prescinde dalla filosofia con cui viene concepito ed è il motivo per cui i sistemi da noi proposti devono rispondere ai requisiti che seguono:
Semplicità:
L’uso del sistema deve essere semplice ed intuitivo da rendere possibile
a chiunque l’interazione con gli elementi dell’impianto domotico, anche
da coloro che non hanno dimestichezza con la tecnologia.
Accessibilità:
Interagire con il sistema domotico deve avvenire tramite le interfacce
più appropriate e distribuite con razionalità, per esempio:
tastiere e pannelli
touch-screen sono indicati per governare i carichi elettrici e la
sicurezza, telecomandi per comandare le luci e le apparecchiature audio
video, telefoni e palmari
per controllare il sistema a distanza, TV
per gestire il sistema in comodità dalla poltrona di casa,
lettori biometrici per comandare la sicurezza
antintrusione e l’apertura degli accessi, personal
computer per intervenire a livello più approfondito.
La scelta e la posizione delle interfacce di controllo è vagliata oculatamente evitando di aggiungere forzatamente quei prodotti che all’atto pratico non verranno utilizzati.
Flessibilità:
La casa domotica deve costantemente
soddisfare le esigenze dei suoi abitanti che sappiamo essere mutevoli
nel tempo. Il comportamento degli oggetti costituenti l’impianto domotico
deve essere stabilito da logiche di programmazione software consentendo
di apportare modifiche funzionali, anche sostanziali, in tempi rapidi,
a costi contenuti, lasciando inalterata l’architettura dell’impianto.
Espandibilità:
Ovvero la possibilità di ampliamento del sistema sia come capacità di
estensione di controllo degli oggetti che come capacità di governare
futuri sistemi che andranno ad arricchire l’abitazione.
Affidabilità:
La funzionalità deve essere garantita in ogni processo in cui interviene
l’impianto domotico e deve altresì protrarsi negli anni; eventuali
guasti o malfunzionamenti dovranno limitare al minimo i disagi arrecati
ed in ogni caso il sistema domotico garantisce il funzionamento base dei
sistemi essenziali (illuminazione, riscaldamento, impianto sanitario
ecc.).
Evoluto:
Le tecnologie adottate devono essere all’avanguardia ed al contempo
consolidate. Le logiche di funzionamento e di programmazione devono
permettere al sistema domotico di competere,
ragionevolmente, con quelli delle future generazioni.
Discreto:
L’aspetto estetico degli elementi che costituiscono l’impianto
domotico spesso è determinante per la sua scelta ed è un
particolare che non sottovalutiamo: quando è possibile i componenti
vengono celati (sensori alle finestre incassati), le tastiere
ed i pannelli touch-screen vengono installati
a filo muro, le centrali di controllo sono
ubicate nei locali di minor pregio (locali tecnici, cantine, autorimesse
ecc.). In ogni caso qualsiasi scelta di natura estetica prescinde
dall’approvazione del proprietario dell’immobile.
Economico: Molto spesso chi acquista casa dispone di risorse finanziarie limitate ed il costo di un sistema domotico può costituire un onere non sostenibile inizialmente; ne siamo consci, infatti, abbiamo stipulato accordi con i fornitori di prodotti che ci consentono di essere maggiormente competitivi, inoltre offriamo forme di pagamento agevolate.